Papa Sisto V, Felice Peretti, è nato il 13 dicembre 1521 a Grottammare. A trent’anni Felice Peretti, è stato il 227º papa della Chiesa cattolica, precisamente dal 1585 alla morte avvenuta nel 1590. Era figlio di Francesco Piergentile detto Peretto di Montalto. Il padre si era rifugiato a Grottammare per sfuggire alle angherie del Duca d’Urbino, trovando lavoro come giardiniere. Ben presto Felice torna nella sua Montalto, lo zio materno, Salvatore Ricci, viveva nel convento di San Francesco delle Fratte. All’età di nove anni entrò nello stesso convento francescano e a 12 anni iniziò il noviziato. Di lì in poi una carriera da grande oratore che lo portarono ad attirare sempre più attenzioni nei portavoce della chiesa cattolica di Roma. Ben presto ricoprì numerosi ruoli importanti fino a diventare Papa nel 1585. Pontefice molto attivo, tosto e rigido, attirò molte antipatie ma anche molto affetto dalle sue Marche dove condivise lustro e fama da Loreto fino alla sua Montalto.
C’è una curiosità tra le tante che lega Sisto V alla tradizione popolare. A Roma, con la sua riforma delle tasse, non fidandosi dei funzionari locali, reclutò suoi fidati compaesani marchigiani. Questi dovevano esercitare il mestiere di esattori. Nacque per tale motivo il famoso detto, ancora oggi presente nella memoria dei romani:
«mejo ‘n morto dentro casa
cchè ‘n marchisciano fori daa porta.»
Fra un anno, il 13 dicembre 2021, si festeggeranno i 500 anni dalla nascita di Sisto V. Il comune di Montalto delle Marche, in sinergia con Grottammare, con la diocesi e con il supporto della Regione Marche, per tutto il 2021 sarà protagonista e promotore di numerose iniziative per celebrare il Pontefice marchigiano.
