Importante ritrovamento a Castignano di un tabernacolo di El Greco datato 1570. Grazie ad un documento conservato nell’archivio parrocchiale, il tabernacolo ha una data certa e grazie ai social una sua firma ben precisa. Infatti, tramite le foto realizzata dai cellulari di turisti e poi condivise nella rete, le immagini sono giunte all’attenzione di Lovato, storico e pittore, da anni alla ricerca dei tabernacoli di El Greco. Domínikos Theotokópoulos, pseudonimo di El Greco, è un pittore di origine ellenica, vissuto in Italia e in Spagna, tra le figure più importanti del tardo Rinascimento; il primo maestro del “Siglo de Oro”.
Il tabernacolo in questione è ora conservato nella straordinaria collezione d’arte “Polo Museale di Arte Sacra e Icone” di Castignano curato da Mons. Vincenzo Catani. Era già lì dal 2009, anno di costituzione delle struttura. Soltanto con l’opera di restauro eseguita nel 2012, si sono evidenziati i magnifici colori e la dipintura che rimandano al pittore cretese, naturalizzato spagnolo. Con il ritrovamento piceno, diventano ufficialmente tre i tabernacoli riconducibili allo stile e alla mano di El Greco: Castignano, Bettona e l’opera conservata ed esposta nella chiesa di S. Maria Maddalena a Montefalco. Per Mons. Catani: “Un ritrovamento che cambia la storia dell’arte e la storia di El Greco“.