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Emergenza Coronavirus, il Generale Bizzari aveva ragione

Il Generale Osvaldo Bizzari, vecchia conoscenza del Piceno, aveva avvisato tutti sull’emergenza Coronavirus. Dalla sua pagina Facebook, già lo scorso 22 febbraio 2020 segnalava dubbi e paure per fronteggiare la situazione. La sua preoccupazione si è rilevata fondata e in questi giorni sta accadendo proprio ciò che un mese fa aveva previsto. Il generale pluridecorato in pensione in Veneto è molto legato alle nostre terre. Grande la sua attività e la sua solidarietà durante l’emergenza terremoto. Le osservazioni e i suggerimenti sono di un operativo dell’Esercito sulla gestione dell’emergenza nel Centro Italia. Insignito delle onoreficenze di Ufficiale e Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Croce di Bronzo dell’Esercito per le sue missioni in diversi paesi caldi del mondo.

Cosa scriveva il Generale Bizzari

Il generale Bizzari si dimostrava molto preoccupato dei primi casi di Coronavirus in Italia. Soprattutto vivendoli da vicino nella sua casa in Veneto.
Non panico ma neanche superficialita’.[…] I nuovi casi individuati qui in Veneto evidenziano che il virus e’ arrivato anche in Italia[…] Non servono le polemiche ma atti concreti. […] Occorre considerare la improbabile ipotesi peggiore, cioè pandemia massiva con migliaia di casi. […]. Dico tutto questo non per allarmare la gente ma in considerazione del fatto che una eventuale pandemia su larga scala in Italia porterebbe il sistema ospedaliero al collasso in breve tempo se non implementato in largo anticipo con opportuni piani di contingenza. Purtroppo i media, anziché rassicurare la gente, trasmettono notizie che generano panico e disservizi.