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Facciamo che io ero un albero

Tutto pronto per la nuova edizione di Ama Festival, festival delle arti parlate, musicate e rappresentate. Un evento culturale che si svolge ogni anno il primo fine settimana di luglio presso “Casa Ama” a Castel di Lama, Comunità Terapeutica impegnata da oltre trent’anni sul fronte della marginalità. 

Due giorni di spettacoli e incontri in cui la Comunità apre le porte offrendo alla collettività preziosi momenti di condivisione ed incontri con personalità di spicco del panorama culturale nazionale. Questa edizione è dedicata agli alberi, maestri naturali, dai quali impariamo l’incredibile arte di vivere nel vento, con le radici che affondano nel buio e i rami inondati di luce. 

Per sabato 6 luglio, alle ore 22.00, ci sarà l’incontro con lo scrittore Tiziano Fratus che presenterà insieme a Giuseppe Frangi, giornalista di “Vita non profit”, il suo ultimo libro “Giona delle sequoie”. Domenica 7 luglio vedrà l’alternarsi momenti strettamente legati alla storia della Cooperativa. La Cerimonia delle Dimissioni degli ospiti delle Comunità Ama Aquilone, preceduta dall’intervento del Presidente Francesco Cicchi su un testo inedito scritto per Ama Festival da Eugenio Borgna, luminare della psichiatria, ed il conferimento de La Quercia di Ama Aquilone a Mario Giostra. Streefood, musica live e alle ore 21.30 sarà la volta di Stefano Massini, romanziere saggista ed autore teatrale di fama internazionale, reduce dai suoi popolarissimi interventi televisivi a Piazzapulita, che ci affascinerà con i suoi racconti scenici ispirati alla tematica del Festival “Facciamo che io ero un albero”.