Il Carnevale storico di Castignano si conclude con lo straordinario spettacolo de li Moccule. Un rito magico e misterioso che affonda le radici nella notte dei tempi e che ogni anno si ripete costantemente. Un suggestivo effetto scenico di luci multicolori su lampioncini che illuminano il centro storico del borgo piceno con un lungo serpentone di persone. Protagonista della sfilata è una canna verde che termina a forma di rombi a più facce rivestiti da carta velina di colori diversi. All’interno di essi una candela che accompagna la processione fino a Piazza San Pietro. Qui inizia la tradizionale battaglia delli moccoli, a cui segue il falò purificatore che segna anche l’inizio della Quaresima. Scopo principale del rituale è quello di esorcizzare tutti i mali che hanno caratterizzato l’anno passato e allo stesso tempo auspicare buoni propositi e tanta fortuna per l’anno da poco iniziato.
Fonti storiche indicano e attestano che la sfilata dei Moccoli aveva luogo già nella Roma papalina appunto per mettere fine al Carnevale e che in seguito all’Unità d’Italia (1861) questa usanza si è persa tranne in alcuni piccoli borghi.
Appuntamento a Castignano per martedì 5 marzo al girdo di “Fora fora li Moccule!”
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