È la danza di Daniele Albanese la protagonista di Von in scena sabato 15 dicembre al Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno su iniziativa del Comune di Ascoli Piceno con l’AMAT. Presentato in prima assoluta al prestigioso Festival Les Hivernales di Avignone, Von riflette sulla trasformazione dell’energia nel movimento, includendo nella sua ricerca le discipline che concorrono a formare la scenografia, ossia musica, luce, scrittura coreografica, disegno registico. Come l’energia, anche la danza viene intesa come continua metamorfosi dinamica, in relazione con le forze che agiscono sui corpi e sullo spazio, confrontandosi con le forze che muovono, cambiano e alterano il corpo e i suoi gesti. Von indaga la zona immaginaria di confine e di passaggio tra ciò che è chiaro e leggibile e ciò che è oscuro e misterioso in una danza di grande energia e suggestioni.
La danza di Daniele Albanese
Daniele Albanese si forma presso l’EDDC di Arnhem (Olanda) con grandi maestri e nel 2002 fonda la sua compagnia con lo scopo di studiare la danza come linguaggio comunicativo variegato ed eterogeneo, presentando i propri lavori in numerosi festival e teatri in Italia e all’estero. Interpreti dello spettacolo, oltre allo stesso Daniele Albanese, sono Marta Ciappina e Giulio Petrucci. Luci a cura di Alessio Guerra, partitura musicale a cura dei musicisti Lorenzo Donadei e Luca Nasciuti.